martedì 13 marzo 2012

Preghiere di liberazione delle Anime del Purgatorio


Le Anime dei defunti in Purgatorio attendono il nostro aiuto per potersi presentare in stato completamente puro al cospetto di Dio. Esse non possono fare nulla per se stesse, mentre noi possiamo tutto per loro in virtù della Comunione dei Santi. Diversi Santi e mistici hanno riferito che, se potessimo vedere quanto sono terribili le pene sofferte dalle Anime in Purgatorio, non smetteremmo mai di pregare e offrire sacrifici per loro!

Chi aiuta le Anime del Purgatorio si farà tanti cari amici in Cielo che potranno soccorrerlo sia durante questa vita terrena, che nell'aldilà qualora anche lui un giorno dovesse trovarsi a patire le pene del Purgatorio.


Per suffragare le Anime del Purgatorio ci si può adoperare in vari modi:

- Con la S. Messa: per ogni S. Messa celebrata molte Anime escono dal Purgatorio. Esse non provano nessun tormento durante la messa offerta per loro (S. Girolamo).

- Con la Comunione: la S. Comunione, dopo il sacrificio dell'altare, è l'atto più sublime della religione, meritorio per i vivi e per i defunti (S. Agostino)

- Facendo elemosine: conviene soccorrere i morti non con le lacrime ma con elemosine (S. Giovanni Crisostomo)

- Facendo visita al Cimitero recitando preghiere in suffragio dei nostri defunti presso le loro tombe.

- Con l'Atto Eroico: è l'intenzione di offrire il bene che possiamo fare a vantaggio delle Anime del Purgatorio.

- Con le sofferenze espiatorie: ogni sofferenza fisica o morale, ogni sacrificio, rinuncia o mortificazione offerti per le anime.

- Con il Santo Rosario: mezzo efficace per dare sollievo alle anime del purgatorio e liberarle.

- Con le Sante indulgenze che la Chiesa mette a disposizione.



Esistono anche delle preghiere particolari, con approvazione ecclesiastica, che consentono di liberare un determinato numero di anime.

Tra queste si riporta la seguente devozione rinvenuta in una cappella in Polonia e approvata da papa Innocenzo XI, il quale concesse la liberazione di 15 anime del Purgatorio ogni volta che si reciterà. Ciò fu confermato anche da papa Clemente III. Lo stesso fu confermato da papa Benedetto XIV con l'aggiunta dell'indulgenza plenaria. Infine, la medesima concessione fu confermata da papa Pio IX con l'aggiunta di altri 100 giorni d'indulgenza.

Data nel 1847.




SENTIMENTI DI MARIA SS. ADDOLORATA quando ricevette nelle braccia il Suo diletto Figlio.


O fonte inesausta di verità, come Ti sei disseccato!

O saggio dottor degli uomini, come te ne stai taciturno!

O splendore di eterna luce, come Ti sei estinto!

O verace amore, come la tua bella faccia è divenuta deforme!

O altissima divinità, come Ti fai vedere a me in tanta po­vertà.

O amore del mio cuore, quanto è grande la Tua bontà!

O delizia eterna del mio cuo­re, quanto eccessivi e moltepli­ci sono stati i Tuoi dolori!


Signor mio Gesù Cristo, che hai comune col Padre e con lo Spirito Santo una sola e mede­sima natura, abbi pietà di ogni creatura e principalmente del­le anime del Purgatorio! Così sia.


5 Credo, 1 Salve Regina, 1 Pater - Ave - Gloria secondo le intenzioni del Sommo Pontefice, 1 Eterno Riposo.


(Si ringraziano gli amici Maurizio e Lucia di Riccione per averci fatto conoscere questa preghiera)


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PER COLORO CHE MUOIONO OGNI GIORNO


Si potrebbero salvare dall'inferno molte anime se mattino e sera si recitasse questa preghiera indungenziale con tre Ave Maria per coloro che muoiono il giorno stesso:

O Misericordiosissimo Gesù, che bruciate di un 'sì ardente amore per le anime, Vi scongiuro, per l'agonia del Vostro Santissimo Cuore e per i dolori della Vostra Madre Immacolata, di purificare con il Vostro Sangue tutti i peccatori della terra che sono in agonia e che devono morire oggi stesso.
Cuore agonizzante di Cristo, abbiate pietà dei morenti.
Tre Ave Maria


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TI ADORO O CROCE SANTA


Recitata 33 volte il Venerdì Santo, libera 33 Anime del Purgatorio. Recitata 50 volte ogni venerdì, ne libera 5. Venne confermata dai Papi Adriano VI, Gregorio XIII e Paolo VI.


Ti adoro, o Croce Santa, che fosti ornata del Corpo Sacratissimo del mio Signore, coperta e tinta del suo Preziosissimo Sangue. Ti adoro, mio Dio, posto in croce per me. Ti adoro, o Croce Santa, per amore di Colui che è il mio Signore. Amen.




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